Promuovere la responsabilità ambientale significa investire nel presente per vivere il futuro.
Si parla molto di ecosostenibilità o di sviluppo sostenibile e lo si fa in riferimento all’ambiente in cui viviamo: dobbiamo impegnarci tutti a migliorare dal punto di vista economico, sociale e naturale; perché ciò sia possibile si deve creare una comunicazione diretta e continua tra le risorse del territorio e le esigenze economiche e sociali di chi lo abita, evitando sprechi inutili e dannosi anche per le generazioni future.
Bios&Derma sceglie responsabilmente fornitori in grado di sostenere questo impegno ogni giorno attraverso scelte finalizzate a ridurre le emissioni dannose, a promuovere il riciclo e a difendere le biodiversità.
100% ENERGIA PULITA
Ogni azienda, ogni prodotto, ogni servizio ha un impatto sull’ambiente, lasciando un’impronta di CO2 che, grazie ad interventi su misura e certificati, può essere annullata e/o compensata nonché successivamente comunicata.
Bios&Derma ha scelto di collaborare con Dolomiti Energia perché ogni azienda, ogni prodotto, ogni servizio ha un impatto sull’ambiente, lasciando un’impronta di CO2 che, grazie ad interventi su misura e certificati, può essere annullata e/o compensata “100% energia pulita Dolomiti Energia” significa utilizzare la forza che la natura ci offre: la potenza dell’acqua che alimenta le centrali idroelettriche situate sulle nostre Dolomiti. Un’energia tutta italiana, dal produttore al consumatore. Le centrali idroelettriche di Dolomiti Energia sono state preventivamente certificate dal GSE come impianti qualificati per produrre energia rinnovabile e per i quali vengono quindi emessi titoli GO.
La scelta di Bios&Derma per l’ambiente finanzia progetti garantiti per la compensazione della CO2 al fine di compensare le proprie emissioni di CO2 causate dall’utilizzo di gas naturale attraverso il co-finanziamento di un progetto ad hoc garantito da enti terzi. I progetti sono garantiti da enti istituzionali come ong ed associazioni internazionali. Ogni progetto genera dei crediti di CO2 che danno luogo a dei certificati VER (Verified Emission Reduction) di tipo Gold Standard o VCS (Verified Carbon Standard), standard riconosciuti a livello internazionale che verificano che i progetti producano una reale riduzione dei gas serra.
BIO PLASTICA
La plastica rappresenta il materiale di confezionamento dei prodotti cosmetici per eccellenza per la sua versatilità e resistenza, ma come sappiamo deriva dal petrolio e questo ha enormi conseguenze negative sull’ambiente in cui viviamo. La plastica verde è composta di polietilene, un materiale derivato dalla canna da zucchero invece che dal petrolio. La bioplastica è quindi un materiale ricavato dai vegetali, quindi di origine biologica, e non include nessun componente di origine fossile (carbone o petrolio).
In presenza di fonti non rinnovabili, derivate quindi da petrolio e carbonio, la Co2 fissata al suolo (che non dovrebbe quindi più essere in circolo) viene riportata nell’atmosfera, contribuendo all’effetto serra e all’aumento del riscaldamento globale. Diversamente la pianta assorbe Co2 e non la rilascia in circolo nell’atmosfera con il vantaggio di non produrre sostanze nocive nell’ambiente o capaci di alterare il clima. La canna da zucchero è una delle piante implicate in questo processo, detta anche biomassa perché fonte rinnovabile ad ogni ciclo di raccolta. La canna da zucchero da cui viene ricavata la bioplastica dei nostri flaconi viene coltivata in Brasile. Le coltivazioni sono a basso utilizzo di acqua e tutto il ciclo di produzione è attentamente monitorato per valutare l’impatto ambientale e sociale nel suo complesso, e il bilancio del “codice di condotta” etico che viene adottato è molto positivo, salvaguarda infatti non solo l’ambiente ma anche tutte le persone coinvolte nel ciclo produttivo. L’energia utilizzata per produrre la bioplastica è anche essa ottenuta per l’80% da fonti rinnovabili.
PLASTICA COMPOSTABILE
I nostri sacchetti utilizzati per il confezionamento della linea amido di di riso puro in cannoli sono completamente biodegradabili e compostabili.. Queste due proprietà permettono a una materia plastica di essere recuperata attraverso il RICICLAGGIO ORGANICO DEI RIFIUTI SOLIDI ORGANICI (compostaggio e digestione anaerobica) e sono specificate dalla norma europea EN 13432.
Cos’è la biodegradabilità?
La biodegradabilità è la capacità di sostanze e materiali organici di essere degradati in sostanze più semplici mediante l’attività (enzimatica) di microorganismi.
Quando il processo biologico è completo si ha una totale trasformazione delle sostanze organiche di partenza in molecole inorganiche semplici: acqua, anidride carbonica e metano.
Cos'è la compostabiltà?
La compostabilità è la capacità di un materiale organico di trasformarsi in compost mediante il processo di compostaggio. Il compostaggio è un processo biologico aerobico (che avviene in presenza di ossigeno), controllato dall’uomo. Esso porta alla produzione di una MISCELA DI SOSTANZE UMICHE. Il compost è un OTTIMO FERTILIZZANTE, in quanto ricco di sostanze umiche e microrganismi utili al suolo. Il suo apporto di sostanza organica migliora la struttura del terreno e la biodisponibilità di nutrienti (composti del fosforo e dell’azoto).